Perché è importante iscriversi e dopo quanto tempo conviene registrarsi all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero.
- Documento d’identità in corso di validità, oltre a quello di eventuali conviventi.
- Documento che attesti l’attuale residenza nel paese estero (per es. utenze domestiche).
Dalla ricezione della documentazione all’espletamento della pratica possono essere necessari fino a 6 mesi (ma talvolta si va ben oltre). Eventuali documenti mancanti, verranno richieste via mail.
Perché iscriversi all’AIRE?
- Possibilità di votare per le elezioni del Comune di residenza e per l’elezione dei rappresentanti Italiani al Parlamento Europeo.
- Possibilità di ottenere il rilascio o rinnovo dei documenti d’identità e di viaggio o certificazioni.
- Possibilità di rinnovare la patente di guida, previo controllo delle eventuali norme vigenti.
La cancellazione dal registro AIRE avverrà nei casi sottoelencati:
- Rimpatrio in Italia
- Perdita della cittadinanza italiana
- Morte o scomparsa; presunta o accertata.
Iscriversi all’AIRE fa decadere la copertura dell’assistenza sanitaria italiana o meglio, non si può usufruire del medico di base, dei servizi della mutua e dell’esenzione di eventuali ticket di esenzione. Occorrerà pertanto richiedere l’omologo inglese della TEAM, l’EHIC, all’ufficio NHS preposto. Questo il link: https://www.nhs.uk/using-the-nhs/healthcare-abroad/apply-for-a-free-ehic-european-health-insurance-card/
Questione Tasse . . .
Il cittadino che si iscrive all’AIRE sposta automaticamente anche la propria residenza fiscale. Quindi, dove si pagheranno le tasse?
Il cittadino italiano iscritto all’AIRE, che è quindi residente all’estero, per un’azienda estera e che versa il suo stipendio su un conto bancario estero, pagherà le tasse nel paese estero. Questo vale anche per i liberi professionisti che lavorano per enti esteri che pagano, ovviamente, su un conto bancario estero.
Questo eviterà la possibilità di una “doppia imposizione di reddito”.
Il cittadino italiano pagherà le tasse in Italia solo nel momento in cui è residente all’estero e lavora per una compagnia italiana che lo ha distaccato all’estero, mantenendo quindi un rapporto giuridico diretto con la compagnia “madre”.
Note:
- Il Governo Irlandese non riconosce le unioni civili e/o i matrimoni presso le Ambasciate.
- I soggetti minorenni che sono regolarmente iscritti all’AIRE non sono tenuti ad iscriversi agli istituti scolastici dell’obbligo italiani.
Ambasciata d’Italia a Dublino:
63-65 Northumberland Rd, Dublin 4
Ambasciata Italiana a Londra
14 Three Kings Yard, London W1K 4EH
Consolato italiano a Londra:
Harp House, 83-86, Farringdon Street, London, EC4A 4BL